Installato nel porto di Capodimonte un CollecThor, infrastruttura altamente tecnologica, per la pulizia delle acque portuali, il primo in Italia ad essere installato per il filtraggio di acque interne e su banchina fissa.
Questo strumento, ideato da Poralu Marine, è simbolo di un’importante innovazione ingegneristica, capace di filtrare plastiche, microplastiche ed idrocarburi, immagazzinando oltre 100 Kg di rifiuti per ciclo di lavoro. La depurazione dell’acqua dagli agenti inquinanti al contempo non crea alcun disturbo alla flora e fauna lacustre, elemento fondamentale per preservare il delicato equilibrio del nostro ecosistema.
Questo progetto consente al Comune di Capodimonte di entrare a far parte della Water Defenders Alliance, creata all’interno di LifeGate PlasticLess (organizzazione mondiale per la salvaguardia delle acque e degli oceani), in cui sponsor mondiali collaborano con soggetti pubblici e privati per preservare l’ambiente marino e lacustre. Il CollecThor installato a Capodimonte, prima ancora della sua accensione, è stato già “adottato” da uno di questi sponsor, che si occuperà della manutenzione e delle spese gestionali.
“La nostra Amministrazione, da sempre attenta all’ambiente e nel rispetto del programma di governo che si era prefissata, con questo progetto vuole essere punto di riferimento per i Comuni che si affacciano sul nostro Lago e per tutti gli altri Comuni lacuali d’Italia, con la consapevolezza che questo intervento rappresenta la prima di una lunga serie di azioni mirate al miglioramento e alla rinascita del nostro paese, anche dal punto di vista ecologico e ambientale”. Così ha dichiarato il Sindaco Mario Fanelli