Si è tenuta sabato 5 novembre la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria del Comune di Capodimonte all’Arma del Genio dell’Esercito Italiano.
In occasione della 3° giornata del Geniere, svolta a Capodimonte, l’Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Mario Fanelli ha deliberato all’unanimità il Conferimento della Cittadinanza Onoraria per confermare il legame tra l’Arma del Genio e la Comunità Capodimontana che per oltre tre decenni ha avuto l’onore di ospitare i campi di addestramento militare approntati dall’allora Scuola del Genio oggi Comando Genio dell’Esercito Italiano.
Durante tali momenti formativi la Comunità accoglieva con orgoglio la presenza del personale militare che, nello svolgere l’attività addestrativa, in svariate occasioni ha lasciato traccia di vere e proprie opere di ingegneria infrastrutturale con l’ammodernamento e il consolidamento della viabilità rurale, la messa in sicurezza di zone franose e il rifacimento di canali di scolo. Tali interventi, fruibili ancora oggi, hanno reso agevoli le comunicazioni e i trasporti soprattutto in ambito produttivo, agricolo e rurale.
Al termine della Cerimonia di conferimento, tenutasi nella Sala Consigliare del Comune, le Autorità e le rappresentanze Militari presenti, accompagnate dalla Banda Musicale dei Granatieri di Sardegna si sono recate ai piedi del Monumento ai Caduti di Piazza Umberto I per deporre una corona d’alloro a ricordo dei Caduti di guerra della Comunità Capodimontana.
La giornata ha visto la presenza del Comandante del Comando Genio Generale di Divisione Gianpaolo Mirra, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale Alessandro Romoli e del Questore di Viterbo Giancarlo Sant’Elia, di numerose Autorità e Rappresentanti delle Istituzioni della nostra Provincia e di un nutrito gruppo di ex allievi ufficiali di complemento riunitisi nella compagnia d’onore “Ettore Rosso”.