Le bellezze dell'Alta Tuscia da Viterbo a Proceno attraverso la via Francigena

In mostra alla Cascina il 13 e 14 agosto

Data evento:
13 Agosto 2022 - 14 Agosto 2022
Le bellezze dell'Alta Tuscia da Viterbo a Proceno attraverso la via Francigena

Nei giorni 13 - 14  agosto si terrà sarà presso " La Cascina " a Capodimonte una mostra espositiva di quadri pirografati dal titolo " Le bellezze naturali e monumentali dell'Alta Tuscia da Viterbo a Proceno ".

L'autore, Anselmo Chiricotto, esporrà le opere, realizzate in un armonico connubio tra luci e ombre con la tecnica del chiaro-scuro, disegnate e pirografate, con soggetto le bellezze naturali e monumentali di: Viterbo, Vitorchiano, Bomarzo,  Montefiascone, Montecalvello,  Roccalvecce, Graffignano, Celleno,  Sant’Angelo di Roccalvecce, Civitella D’Agliano,  Castiglione in Teverina, Bagnoregio, Civita di Bagnoregio, Bolsena,  Acquapendente, Proceno, Marta e Capodimonte 

La Mostra, già presentata a Viterbo, presso la Sala degli Almadiani nel mese di Maggio dal 14 al 22,  ha riscosso un ottimo successo, con notevoli presenze e apprezzamenti, vi aspettiamo !!.

 

BIOGRAFIA

Anselmo Chiricotto, nasce a Montefiascone (VT) il 19 gennaio 1957, attualmente risiede a Celleno (VT), é un "artista" autodidatta, che in età giovanile ha curato la passione per il disegno in chiaro/scuro.

Passione che ha covato fino a circa 5 anni fa, quando ha " scoperto " la pirografia e ha iniziato a praticarla con saldatore a punta fissa.

Da allora migliorare la propria tecnica é stato l'obiettivo prioritario.

Per arrivare ad un anno fa, quando che libero da impegni di lavoro, ha approfondito la propria tecnica, utilizzando liberamente il pirografo professionale a filamento su ritratti, paesaggi e immagini monumentali, sempre con la tecnica del chiaro scuro. 

Grazie all'uso del Pirografo é riemersa la passione giovanile per il chiaro scuro che rappresenta la visione tridimensionale delle "cose" che vengono colpite dalla luce, é un effetto artistico di luce che risalta le immagini, tramite la definizione di luce ed ombre.

 

TECNICA UTILIZZATA DI DISEGNO

Nella scala del disegno, il termine “chiaroscuro” indica la rappresentazione grafica del rapporto tra luci e ombre.

Chiaroscuro si riferisce all’uso della luce e dell’oscurità per creare l’illusione di un volume tridimensionale su una superficie piana. Il termine si traduce in “chiaro-scuro"; chiaro indica le zone in luce e scuro le zone in ombra.

Il chiaroscuro è fondamentale per conferire un’idea precisa delle superfici, dei volumi, delle forme; risulta inoltre essenziale per introdurre, in una rappresentazione bidimensionale, il senso della profondità dello spazio.

Esistono tre tipi fondamentali di ombre:

1. ombre proprie, che si producono su un corpo nelle aree non toccate della luce;

2. ombre portate, che il corpo proietta sui piani circostanti;

3. ombre autoportate, che il corpo proietta su parti di se stesso.

Per una corretta definizione del chiaroscuro è importante trattare in modo differente questi tre tipi di ombre. Generalmente le ombre proprie saranno più graduali e sfumate, quelle portate ed autoportate più nette e continue.  Per un’efficace resa del chiaroscuro vengono utilizzate varie tecniche grafiche, che danno luogo a risultati anche molto differenti fra loro. Tra le tecniche più utilizzate ci sono il tratteggio e lo sfumato.

Il primo maestro rinascimentale a sviluppare le tecniche di ombreggiatura esistenti per ottenere un vero effetto chiaroscuro fu Leonardo da Vinci. 

Da Vinci ha dato vita e volume ai suoi disegni, dando maggiore vita al chiaroscuro nell’arte, iniziando con i toni scuri su carta colorata, poi spostandosi verso i toni più chiari e infine aggiungendo i punti salienti, di solito con guazzo bianco o gesso.

 

TECNICA UTILIZZATA DI LAVORAIONE FINALE: PIROGRAFIA SU LEGNO

La pirografia è la tecnica che permette di disegnare utilizzando il calore.

La parola viene dal greco antico e vuol dire letteralmente “scrittura con il fuoco”. Nella storia è stata praticata in molti modi differenti, utilizzando ferri incandescenti oppure addirittura lenti che sfruttano il calore solare.

Ma senza dubbio il metodo più conosciuto e usato oggi è il pirografo: una sorta di penna la cui punta viene resa incandescente tramite alimentazione elettrica, in modo da poter disegnare sul supporto scelto, bruciandone la superficie.

Esistono in commercio diverse tipologie di pirografi e la scelta giusta dipende da molti fattori: il tipo di supporto su cui si intende lavorare, lo stile che ti caratterizza, l’effetto che si desidera ottenere e molto altro ancora.

La pirografia si può praticare su ogni materiale che sopporti il calore e riesca a trattenerne il segno: il cuoio, ad esempio, ma anche la carta o il cartone.

Il materiale d’elezione per chi ama la pirografia, tuttavia, è sicuramente il legno, che deve essere non trattato con materiali protettivi o altre finiture industriali.

La base deve essere il più possibile libera da trattamenti, non solo per la qualità della pirografia stessa, ma anche per sicurezza, per evitare che la combustione causi il rilascio di sostanze che potrebbero anche essere nocive.

Lavorazione, prima di iniziare la pirografia:

-  la base lignea viene pulita e levigata, in questo modo aiuteremo anche il

pirografo a scorrere meglio su una superficie liscia e libera da accumuli più o meno evidenti di polvere o sporcizia;

- una volta preparata la base, a mano libera, viene disegnata sulla stessa l'immagine soggetto del lavoro evidenziando il chiaro scuro;

- completati i passaggi innanzi indicati, si passa a pirografare il disegno mediante l'utilizzo del pirografo con punta a filamento, applicando  il principio della pirografia, ovvero  il chiaroscuro che si crea con bruciature più o meno impattanti sulla superficie. 

Questo è il livello più professionale e avanzato, adatto a chi ha già una discreta esperienza e soprattutto se si intende lavorare su qualunque tipo di materiale, compresi i legni più duri e stagionati.

Il disegno a mano libera dell'immagine, sulla base prima di pirografarla, è una lavorazione che il sottoscritto applica per avere una risoluzione dell'immagine maggiormente realistica.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 11 Agosto 2022