Eretta sul colle di Capodimonte, in prossimità della Rocca Farnese, la chiesa di S. Maria Assunta si trova in una posizione incantevole con vista panoramica sul lago e le sue isole. Si fregia di bellissimi stucchi e di un arco che, secondo la tradizione, fu disegnato dal Vignola nel periodo in cui lavorò alla progettazione della chiesa, portata a compimento dal Garzoni, che si trova sull’isola Bisentina. All’interno trovano posto una statua della Madonna Assunta e un pregevole quadro di Maria Santissima delle Grazie,attribuito alla scuola del pittore napoletano Sebastiano Conca (1680-1764). Particolarmente devoti alla Madonna delle Grazie, i capodimontani ricordano il giorno in cui la tela fu portata in città e accolta conuna grande festa: petali di rose furono gettati lungo il suo percorso, dando così origine alla tradizione dell’Infiorata. Ancora oggi, ogni anno, la seconda domenica dopo Pasqua, l’icona della Madonna delle Grazie viene esposta in chiesa per una settimana, per poi essere portata in processione lungo le vie del paese la domenica successiva lungo un percorso di fiori e colori, un vero e proprio tappeto fiorito in ricordo della trionfale accoglienza .Il grande amore per questa sacra immagine è testimoniato dal fatto che solo per una settimana essa è visibile ai fedeli, essendo poi “gelosamente custodita” per il resto dell’anno. Fu donata, dal Cardinale Marcantonio Barbarigo di Montefiascone, alle Maestre Pie Filippine di Capodimonte che nel paese fondarono nel 1694 la prima scuola religiosa della diocesi per l’educazione delle giovani.